Siamo tutti un poco artisti? Quanti di voi hanno un cassetto pieno di bozze? Importante che sia un diletto, un gioco. Una cura Quando si comincia a scrivere? A credersi poeti? Per me fu sul finire dell’infanzia, in quell’età di mezzo che prelude alla transizione nell’adolescenza. Versi abbozzati, quartine disordinate. Poi l’ambizione di mini-racconti, presto abortiti.Continua a leggere “LA SCRITTURA COME PSICOANALISI”