BENJAMIN

Una relazione, un lunghissimo amore, si nutre di ricordi. Alcuni sono cristallizzati, hanno a tal punto inciso nelle sinapsi che creano un pattern. Quasi una firma, un archetipo. Basta immaginare un semplice florido ficus per riprovare quel piacere, come in una esperienza sinestesica.  “Ricordo quella luce”, lui mormorò, con il mento che virava in direzioneContinua a leggere “BENJAMIN”