Profumi

E’ tale il desiderio di bella stagione che saluti i venticinque gradi, benché complicati da una brezza capricciosa, come se potessero rigenerarti. La primavera è terapeutica; e, con la vita all’aria aperta, apprezzi la più semplice delle sensazioni: la riscoperta dei profumi. Un piccolo piacere della vita, se condiviso. un antipatico luogo comune mi accompagna;Continua a leggere “Profumi”

ECCEZIONALE VERAMENTE

Ogni generazione si crede superbamente unica. Con la convinzione che i fatti di questa nostra stessa vita siano irripetibili. Tra le cento cose belle della vita, voglio metterci questa: il sentore di eccezionalità. Sarà la superbia che ci confonde? O il fatto che inganniamo la paura reputandoci speciali? Eppure, questa volta… E diciamolo senza infingimenti oContinua a leggere “ECCEZIONALE VERAMENTE”

LA CURA DEL SILENZIO

Il bombardamento mediatico che ci attornia ci chiama a questo o quel pronunciamento. Coltivando una erronea presunzione: quella di aver sempre qualcosa da affermare. O pretendere. Mentre invece, talvolta, conviene una meditazione silenziosa. Infermo, di una patologia che confido temporanea, tale da costringere a posture obbligate tema barcollamento, decido di sostare sul terrazzo prospiciente laContinua a leggere “LA CURA DEL SILENZIO”

CAVE CANEM

Tra i piaceri indiscutibili della vita, quelli davvero prioritari, ci sta la capacità di rinnovarsi. Sia la rimozione di ideologie stantie, o l’abolizione di apriori inutili figli dello snobismo. Oppure, molto semplicemente, giungere ad accettare l’affettuosa presenza di animali, in precedenza considerati molesti. E pensare a quanta fierezza manifestavo, allorché dichiaravo “sono gattaro” ! eContinua a leggere “CAVE CANEM”

KAKI

Tra le cose belle della vita, ho scoperto, con l’esperienza, che ci sta la frutta. E quella emozione stagionale di freschezza, a costo irrisorio, che ci procura. Cosa mi ha condotto ad amare i cachi sin dal nostro primo incontro? Il sudicio piacere di tuffare la ghirba in quella morbida pappa?  O la pura percezioneContinua a leggere “KAKI”

FLOATING

Ci sono momenti (oggetti) che irrobustiscono la vita di coppia. L’abitudine di una apericena in un luogo appartato ed esotico. La condivisione di una voluttà, di un piacere poco confessabile. Oppure un costume professionale. Qui si descrive il piacere, quasi perverso, di partecipare, in qualità di operai-autisti, al compimento di una ricerca di neuroscienze. “Mi raccomando,Continua a leggere “FLOATING”

HO VISTO ANCHE PARKINSON FELICI

Ricordate la collega? Che si firma Oliviera70; e tiene, nel cassetto, piccoli ritratti di pazienti (ci ha donato quello scultore pittoresco). Qui ne evoca altri e li accomuna sotto un titolo seduttivo. I desideri dei malati sono sempre attuali. Le loro limitazioni non mortificano il piacere del viaggio Tra i pazienti recenti, nella mia consuetaContinua a leggere “HO VISTO ANCHE PARKINSON FELICI”

LA GARANZIA

Due giorni fa è accaduto. Mentre guidavo, montava una allegrezza contenuta, ma via via più solida. Un piacere che non si confessa quasi mai. Nonostante i tempi gravidi di rischi Una mattinata speciale. Quando ti accontenti di poco. Quarto giorno della fase due, anno I° dell’era COVID-19. Hai indossato un abito fiammante, nonostante i 20Continua a leggere “LA GARANZIA”

VERDE RAME

Il piacere di frequentare i vecchi; che ci raccontano pezzi di vita come se fossero fiabe.  “A me dalla spagnola mi ha salvato il verde rame”. Lo avrebbe dichiarato più volte, quando il suo tinello ospitava una animata discussione sulle terapie per le infezioni. Nosocomiali, ad esempio; ma ormai appare uno snobismo, quel frenetico discettareContinua a leggere “VERDE RAME”

LO SCULTORE POSTINO

Tra gli amici più cari, abbondano neurologhe e neurologi. Lei ama fare piccolo ritratti, dei pazienti che la angustiano od entusiasmano. Lavora sul territorio, specie nel Lazio Nord. Voglio accogliere i suoi contributi, quando ci descrivano piaceri e desideri. Si firma Oliviera70. Uno dei suoi Gesù scolpiti ci guarda sempre. Post-mortem. Dall’angolo remoto di unContinua a leggere “LO SCULTORE POSTINO”